

PAESAGGI INCANTATI
Un tempo luogo selvaggio, difficile e impenetrabile, oggi la Langa ti accoglie con il suo paesaggio integro e immutato, ma dolcissimo e rasserenante. Seguendo stradine nascoste, lontane dalle grandi strade, ti suggeriamo un itinerario che si snoda fra preziosi vigneti e piccoli borghi: godrai di panorami spettacolari che si dilatano a perdita d’occhio fino all’arco alpino.
STRADE DA VIVERE
Partiamo da Verduno, la “sentinella” delle Langhe: il suo Belvedere, sulla sommità del paese, è uno dei punti panoramici più spettacolari e romantici dell’intero territorio. Ma Verduno è anche bellezza architettonica che si fonde con i grandi vini: il suo maniero settecentesco, di scuola juvarriana, è testimone della nascita di uno dei primi Barolo della storia.
Da Verduno si sale verso La Morra, una delle capitali riconosciute del Barolo. L’antica via maestra sale ripida verso il centro e raggiunge il Belvedere: una grandiosa balconata protesa sulle Langhe e sulle Alpi, che offre uno spettacolo superbo e senza paragoni. Mezzo Piemonte si distende davanti al visitatore, in un susseguirsi senza fine di colline punteggiate da borgate, castelli e torri emergenti dai vigneti.


ESPERIENZE UNICHE
Da La Morra, percorrendo la panoramica provinciale per Barolo, spingetevi fino a Vergne per seguire un singolare itinerario alla scoperta di alcuni murales, con tema gli “Aspetti della vita contadina”, realizzati da pittori di Langa.
In breve si raggiunge poi Novello, un bel paesino di poche case appollaiate sulla collina, che custodiscono piccoli gioielli barocchi: la porta della torre medievale